Intanto, per i non addetti ai lavori, vi dico in poche parole cosa è il deminims e perché è stato creato. Il de minimis è un regolamento definito dall’Unione Europea secondo il quale gli aiuti concessi alla medesima impresa, sommati fra di loro non devono superare l’importo di 200.000 € in tre anni e 100.000 € per il settore trasporto conto terzi. I settori della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca sono disciplinati da regolamenti de minimis specifici e non dal regolamento in questione 1407/2013. I motivi per cui esiste questo regolamento è quello di Disciplinare gli aiuti di Stato di modesto importo (definiti appunto aiuti «de minimis») che sono dispensati dal controllo sugli aiuti di Stato in quanto si ritiene che essi non abbiano alcuna incidenza sulla concorrenza e sugli scambi nel mercato interno dell’Unione europea e che siano conformi al principio di leale cooperazione tra le imprese degli stati membri.
Il regolamento europeo che sottende il de minimis è il n. 1407/2013 grazie al quale si è permesso agli Stati membri di sostenere alcuni settori di attività o imprese tramite la concessione di aiuti di modesta entità senza dover attendere l’autorizzazione da parte della Commissione, semplificando e velocizzando le procedure, tra l’altro esentando le imprese dall’obbligo di notifica de minimis per le spese di modesta entità.
L’importante notizia che voglio comunicarvi consiste nell’aggiornamento che è stato apportato attraverso il regolamento UE 2023/2831 del 13/12/2023 che avrà validità per il settennato 2024-2030. Il nuovo regolamento resta molto simile al passato per regole e funzionamento salvo un’importante differenza i fondo vhe interessa gli imprenditori e professionisti. ASCOLTA IL VIDEO PER SAPERE LA NOVITA’ IN COSA CONSISTE