Contributi per le imprese che utilizzano impianti solari fotovoltaici o mini eolici
DEVI REALIZZARE UN IMPIANTO SOLARE, FOTOVOLTAICO, MINIEOLICO A CUI ASOCIARE ANCHE SISTEMI DI ACCUMULO/STOCCAGGIO FINALIZZATO ALL’AUTOCONSUMO IN AZIENDALE???
A chi si rivolge
Possono beneficiare dell’agevolazione Incentivi per Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI le piccole e medie imprese (PMI) operanti sull’intero territorio nazionale, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura. Non sono in ogni caso ammissibili alle agevolazioni le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH, ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020.
Cosa finanzia
La misuraIncentivi per Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMIprevede un regime di agevolazioni, concesse sotto forma di contributo in conto impianti, per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni Incentivi per Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati per un ammontare di spese ammissibili non inferiore a 30 mila euro e non superiore a un milione di euro nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica
Risorse disponibili
Le risorse destinate alla misura sono 320 milioni di euro, di cui il 40% riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese.
